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Attivita' assistita con gli asini

La passione per il mio lavoro e questo magnifico animale, mi ha spinto a voler approfondire alcuni aspetti fondamentali caratteristici di questo animale, che per lunghi decenni è stato utilizzato solo per alleviare le fatiche contadine, perché desideroso di poter anche aiutare, magari,  chi è in difficoltà.

È così che nel 2014 ho frequentato un corso per diventare operatore in attività assistite con gli asini presso “La Città degli Asini”, Centro Sperimentale di Formazione e Ricerca sulle Attività e Terapie Assistite con gli Animali, nello specifico con l’Asino, che lavora con la collaborazione ed il patrocinio del Centro di Referenza Nazionale sulle Terapie e Attività Assistite dagli Animali, con l’Istituto Zooprofilattico delle Venezie, l’Ordine degli Psicologi del Veneto. La “Città degli Asini”, nella persona del suo legale rappresentante Lelli Lorena, ha lavorato attivamente alla stesura delle Linee Guida Nazionali per gli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA). Seguendo i parametri delineati dalle Linee Guida Regionali (L.R. 3/05 DEL 3/01/2005) “La Città degli Asini” lavora da tempo nell’ambito della pet-therapy.

Perché il Somaro?

Il somaro, più di ogni altro animale, ha delle doti comunicative e relazionali uniche. Esso è intelligente, curioso, riflessivo, paziente, empatico, ama il contatto fisico soprattutto dei bambini. Le sue caratteristiche fisiche (le orecchie lunghe, gli occhi profondi ed espressivi, il muso grande) nonché quelle comportamentali (lento, paziente, tranquillo, dolce) lo rendono accogliente e mai aggressivo. La presenza dell’asino per curare alcune patologie diventa, quindi, di enorme aiuto, perché il rapporto tra paziente, animale e terapeuta vengono facilitati e accelerati. L’animale contribuisce a rendere meno stressante la situazione per il paziente, favorendo il dialogo, il contatto, la comunicazione, il benessere psicologico.

Attività assistita con gli animali
Attività assistita con gli animali
Attività assistita con gli animali
Attività assistita con gli animali
Attività assistita con gli animali
Attività assistita con gli animali
Attività assistita con gli animali

L’attività con l’asino può essere effettuata da tutti: bambini, ragazzi, adulti, diversamente abili (persone che soffrono di disturbi della personalità, iperattivi, autistici, malati psichiatrici, audiolesi, non vedenti, persone con problemi di ansia, stress, solitudine ecc.), in ogni situazione, per piacere e per benessere ovvero ci si avvale di quella strategia che prevede il contributo dell’asino per intervenire su disagi di carattere relazionale e comportamentale, disabilità e non solo. L’attività rappresenta un’opportunità per migliorarsi sul piano della relazione, della comunicazione, dell’autonomia e della cura di se stessi e dell’altro. Per le persone diversamente abili o con specifiche patologie si può prevedere un piano d’intervento personalizzato. In ambito neuropsichiatrico infantile è possibile trattare ritardi cognitivi, disturbi della condotta, ADHD (disturbo disattenzione-iperattività) ma anche disturbi della relazione, disturbi d’ansia e disturbi dell’umore. Per quanto riguarda la patologia dell’adulto il trattamento si rivolge a persone con deficit visivi e uditivi, patologie psichiatriche, disturbi d’ansia e disturbi dell’umore.

  • Attivita’ Assistite dagli Animali (AAA)

    Si riferiscono ad un complesso di tecniche di educazione e rieducazione che mirano ad ottenere il miglioramento di problematiche sensoriali, motorie, cognitive, affettive e soprattutto comportamentali. Esse si pongono l’obiettivo di sperimentare la capacità di provare, sentire ed esprimere le emozioni in contesti non terapeutici.

  • Educazione Assistita con gli Animali (EAA)

    Intervento di tipo educativo e/o rieducativo rivolto sia a soggetti sani che diversamente abili e a persone affette da disturbi del comportamento. L’EAA mira a migliorare il livello di benessere psico-fisico e sociale e la qualità di vita della persona, a rinforzare l’autostima e a ricreare il senso di normalità del soggetto coinvolto.

  • Terapia Assistita con gli Animali (TAA)

    Intervento di supporto ad altre terapie (co-terapia) finalizzato alla cura di disturbi della sfera fisica, neuro e psicomotoria, cognitiva, emotiva e relazionale rivolto a soggetti affetti da patologie fisiche, psichiche, sensoriali o plurime, di qualunque origine. L’intervento è personalizzato sul paziente e richiede apposita prescrizione, rilasciata dal medico di medicina generale, corredata da relazione del medico specialista o dello psicologo-psicoterapeuta.

Le Attività Assistite con l’Asino costituiscono un importante supporto agli interventi riabilitativi tradizionali, assumendo carattere terapeutico in senso stretto (onoterapia) quando coordinate da una equipe multidisciplinare di professionisti (medici, psicologi, pedagogisti, terapisti della riabilitazione etc.).

Il termine Onoterapia deriva dal greco ὄνος (ónos) che significa asino, e dal greco θεραπεία (therapeía) che può significare terapia, cura, guarigione o assistenza. L’onoterapia è uno degli interventi con animali attualmente più utilizzati, per i molteplici effetti benefici che sta dimostrando in diversi campi. Essa utilizza, infatti, alcune caratteristiche uniche dell’asino come la pazienza, la bassa statura, la morbidezza al tatto, ma soprattutto la lentezza di movimento. C’è il paziente, c’è il terapeuta, ma c’è anche il co-terapeuta, l’asino. L’asino diventa uno strumento di terapia perché veicola emozioni dove si ha difficoltà ad esprimerle. Per ottimizzare la relazione e l’intervento con il paziente attraverso il sistema asino-utente-operatore, il nostro ruolo è quello di facilitare la comunicazione e addestrare l’animale. L’asino in particolar modo, crea un rapporto privilegiato con l’utente, grazie al quale è possibile raggiungere i più insperati obiettivi pedagogici. L’animale diventa il mediatore nella terapia per il raggiungimento degli obiettivi che il professionista si pone. L’onoterapia si pone l’obiettivo di migliorare il disagio causato da diverse disabilità e disturbi. I progetti di cura prevedono la conoscenza dell’animale tramite il tatto, valorizzando la mano come strumento di comunicazione e affetto ed esercizi in serie e giochi che favoriscono il linguaggio, la responsabilità e la concentrazione.

Il somaro come mediatore positivo verso l’ esterno: l’ animale è il mezzo, lo strumento della terapia, il mediatore, ma non il terapeuta. Uno degli obbiettivi principali del lavoro con l’animale è recuperare un’appropriata capacità di relazione affettiva con gli esseri umani.  Tutto ciò ha valore terapeutico quando inserito in un percorso programmato, gestito e seguito da professionisti in grado di valutare passo passo ciò che sta accadendo durante l’ intervento.

Siamo a disposizione per progettare e costruire percorsi personalizzati individuali e/o di gruppo in base alle esigenze degli interessati.

Consulente esterno Dott.ssa Lisa De Fusco – Psicologa Clinica. Formazione specifica in psicologia dell’età evolutiva presso IRCSS Stella Maris. Specializzanda in Psicoterapia presso il Cesipc di Firenze. Si occupa principalmente di psicologia e psicopatologia dello sviluppo e di psicoterapia dell’adulto.

GIUSTI LUCA (guida ambientale escursionistica)  coadiutore dell’ animale

Per info e prenotazioni contattare il 338/4215060